Puoi leggere, leggere, leggere, che è la cosa più bella che si possa fare in gioventù: e piano piano ti sentirai arricchire dentro, sentirai formarsi dentro di te quell’esperienza speciale che è la cultura

Puoi leggere, leggere, leggere, che è la cosa più bella che si possa fare in gioventù: e piano piano ti sentirai arricchire dentro, sentirai formarsi dentro di te quell’esperienza speciale che è la cultura
Ho scoperto prestissimo che i migliori compagni di viaggio sono i libri: parlano quando si ha bisogno, tacciono quando si vuole silenzio. Fanno compagnia senza essere invadenti. Danno moltissimo, senza chiedere nulla
Se sai leggere devi capire; se sai scrivere devi sapere qualcosa; se sei in grado di credere devi comprendere; quel che desideri dovrai saperlo fare; se esigi non otterrai niente, e se hai esperienza devi renderti utile
‘Il mondo è fatto per finire in un bel libro.’
Quando penso a tutti i libri che mi restano da leggere, ho la certezza d’essere ancora felice.
La lettura è un’immortalità all’indietro
‘Le nostre ragioni di leggere sono strane quanto le nostre ragioni di vivere. E nessuno è autorizzato a chiederci conto di questa intimità.’
Un libro, dunque, è come riscritto in ogni epoca in cui lo si legge e ogni volta che lo si legge. E sarebbe allora il rileggere un leggere: ma un leggere inconsapevolmente carico di tutto ciò che tra una lettura e l’altra è passato su quel libro e attraverso quel libro, nella storia umana e dentro di noi.
“Quelli che trascurano di rileggere si condannano a leggere sempre la stessa storia.”
Il dirmi che una scarica di mitra è realtà mi va bene, certo; ma io chiedo al romanzo che dietro questi due ettogrammi di piombo ci sia una tensione tragica, una consecuzione operante, un mistero, forse le ragioni o le irragioni del fatto
Quali sono i piani che ogni lettura scopre? Come è costruita la cosmogonia che questo semplice sguardo postula? Singolare cosmonauta, eccomi attraversare mondi e mondi, senza fermarmi a nessuno d’essi: il candore della carta, la forma dei segni, la figura delle parole, le regole della lingua, le esigenze del messaggio, la profusione dei sensi che si connettono.
La mia generazione trovava eccitante leggere un’edizione della Divina Commedia con le illustrazioni del Doré. Adesso sui muri c’è scritto Culo basso bye bye. Capisce che è un po’ diverso?
‘Leggere è sognare per mano altrui.‘
Vorrei che tutti leggessero, non per diventare letterati o poeti, ma perché nessuno sia più schiavo
‘Non leggete per contraddire e confutare, né per credere e accettar per concesso, non per trovar argomenti di ciarle e di conversazione, ma per pesare e valutare.’
‘Leggere, come io l’intendo, vuol dire profondamente pensare.’
‘Leggo per legittima difesa.‘
‘La lettura ci insegna ad accrescere i valori della vita’
‘Il tempo per leggere è sempre tempo rubato. (Come il tempo per scrivere, d’altronde, o il tempo per amare.) Rubato a cosa? Diciamo, al dovere di vivere’